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Viaggiare per essere felici: lo hai mai fatto?

Viaggiare per essere felici

Perché viaggiare per essere felici?

Perché viaggiare genera felicità e ci permette di uscire, in tutti i sensi.

Dalla propria città, dalla routine, dalle stesse persone, costruendo momenti unici.

La medicina, infatti, ci insegna che esiste un gene, l’ ADRA2B, che aiuta il rilascio di neurotrasmettitori che incidono sul meccanismo della memoria emozionale di cui il corpo ne ha estremo bisogno.

Grazie a questo gene è più facile ricordare con maggiore intensità alcuni momenti emozionanti dei nostri viaggi, anche di quelli che sono ormai lontani nel tempo.

Certo, ci sono persone più avvezze e portate all’emozione, ma resta comunque un bisogno primordiale. È stato Carl G. Jung, famoso psichiatra svizzero, a confermarlo basandosi sui suoi studi medici e psicologici.

A riprova di ciò, anche Thomas Gilovich, professore di psicologia dell’Università statunitense di Cornell, ha spiegato la necessità del viaggio per essere felici e i suoi naturali opposti: la noia e l’adattamento.

Citando le sue parole: “Compriamo cose per sentirci felici e lo siamo, ma per un tempo limitato. All’inizio le cose nuove sono molto interessanti, ma con il passare del tempo ci abituiamo ad esse. Ci adattiamo”.

Gilovich sottolinea l’importanza del vivere esperienze, quelle che rimangono nella nostra memoria per sempre e la miglior maniera per farlo è sicuramente viaggiare.

 

Viaggiare per essere felici: 5 motivi

In questo articolo abbiamo provato insieme a individuare alcuni motivi per cui viaggiare può aiutarci ad assaporare una nuova felicità.

Ne abbiamo trovati cinque, che condividiamo qui con te.

1. Ci insegna ad apprezzare quello che possediamo

Quando viaggiamo scopriamo luoghi e persone incredibili e ci rendiamo conto di come la felicità sia solo un punto di vista. Ognuno ha la propria e quella più autentica è fatta di cose semplici. Allontanandoci dalle comodità e dalla routine ci predisponiamo all’accoglienza del nuovo che ci aiuta a essere consapevoli e più felici.

2. Incrementa l’immaginazione

Il tutto inizia ancor prima di partire. Quante volte , infatti, ci capita di sognare e immaginare QUEL VIAGGIO? E durante questo ci arricchiamo e impariamo, riempiendo la testa di nuovissimi spunti e idee. Il nostro consiglio? Portate sempre un taccuino per appuntare il tutto, è davvero emozionante.

3. Ti regala aneddoti da raccontare

Cosa c’è di più bello del raccontare gli annedoti più interessanti che abbiamo vissuto e di mostrare le foto dei luoghi che abbiamo visitato? Nulla! E se pensiamo che si tratta di qualcosa di UNICO che solo TU hai vissuto, rende il tutto ancora più speciale.

4. Aiuta ad aumentare la fiducia in te stesso

In molti viaggi incontriamo ostacoli o imprevisti che non ci aspetteremmo di affrontare, costringendoci ad affidarci solo a noi stessi per superare i problemi. Viaggiare ci rende più flessibili, forti, consapevoli delle nostre possibilità. Coscienti di chi siamo e di chi vogliamo essere.

5. Allontana lo stress

Viaggiare aiuta a staccare dalla routine e ad allontanare lo stress generato dal lavoro. Sì, le nostre città sono colme di attività da fare, ma nulla è paragonabile all’esplorazione del nuovo.

 

L'ultimo Beduino

La nostra esperienza lo prova

Ecco perché noi ricerchiamo la felicità proprio nel viaggio. Quanti continenti abbiamo attraversato? Quante città, quante vite? Tutte diversissime tra loro, basti pensare alle ultimissime puntate girate a Bangkok, in Palestina, nel deserto dei beduini

Sono state tantissime e di certo non intendiamo smettere perché non saremo mai sazi di felicità.

E tu? Hai mai scelto di viaggiare per essere felice?