Diventare eroi non è mai stato così semplice
Come diventare un eroe? In questo viaggio me lo sono chiesto più volte, fin da una delle prime interviste, quando ho incontrato Fehaid Al-Deehani, primo kuwaitiano a vincere una medaglia d’oro olimpica, considerato nel suo Paese un eroe nazionale.
Qualche mese più tardi mi sono posto la stessa domanda quando ho incontrato alla NASA l’astronauta italiano Luca Parmitano, primo italiano a effettuare una passeggiata spaziale.
Questo era uno dei tanti pensieri che mi stava accompagnando ad Atlanta (tappa successiva al Texas) dove avevo deciso di isolarmi dal mondo per concentrami sull’editing dei prossimi episodi di Progetto Happiness.
Quando ho riacceso il cellulare che avevo messo da parte mentre ero immerso nello studio di montaggio a casa di un mio amico, sono stato bombardato di notifiche.
Ho riannodato i fili di tutte le informazioni che stavo ricevendo e mi sono subito reso conto di come la situazione intorno a tutti noi stesse cambiando, velocemente e drasticamente.
Anche io, fino a qualche settimana fa, cercavo di tranquillizzare tutti: questo Coronavirus non mi sembrava un nemico così terribile come invece si è rivelato poi.
Mi sbagliavo e faccio mea culpa: la situazione è grave ma davanti a un’emergenza non dobbiamo andare nel panico.
Ho pensato a come poter procedere nel mio viaggio, ho contattato diverse persone nelle mie prossime destinazioni ma alla fine anche il programma di Progetto Happiness è cambiato (se te la sei persa ne ho parlato in questa live in cui ti spiego dove sono ora).
Come diventare un eroe: consigli per gestire il tempo
Intervistando Fehaid Al-Deehani e parlando con Luca Parmitano mi sono reso conto di quanti sacrifici fossero stati necessari per diventare degli “eroi”.
Ma oggi tutti noi possiamo diventarlo, nel nostro piccolo.
Dobbiamo reagire da eroi e combattere questo nemico invisibile.
Come? Nella maniera più semplice possibile: restandocene a casa.
Non dobbiamo fare altro se non gestire il tempo che abbiamo a nostra disposizione.
Comprendo che possa essere frustrante. Chi vi scrive ha alle spalle un giro e mezzo del mondo, una sfida contro se stesso per trasformarsi in un Ironman: restare fermo non è proprio il mio passatempo preferito.
Dobbiamo fare uno sforzo per stare da soli con noi stessi e con le persone con cui condividiamo la giornata: possiamo utilizzare tutto questo tempo per riflettere su a che punto siamo della nostra vita, per capire il valore degli affetti, per leggere libri o frequentare corsi online….
Tutti noi dobbiamo anche ricordarci di essere italiani, di avere un sistema sanitario pronto a prendersi cura di noi anche in situazioni estreme come queste.
Nel nostro caso diventare un eroe è “quasi” semplice ma ho voluto anche io aiutarvi.
Ho preparato questa breve guida con 8 consigli su come gestire al meglio il fatto di dover passare tanto tempo in casa.
Detto ciò, ragazzi, diventiamo degli eroi: stiamo a casa per salvare il mondo!
