Il successo che ti regala il calcio non è per sempre. Certe volte la vita te lo toglie. Questa è la storia maledetta di Maurizio Schillaci, cugino di Totò Schillaci. Ha giocato con la Lazio, è stato allenato dal grande Zeman. La sua carriera
36 anni fa, un Monaco buddista di Osaka, ha lasciato tutto per scongiurare la III Guerra Mondiale. Girava il mondo col suo tamburo pregando per la pace, fino a che non è arrivato a Comiso, un paesino Siciliano dove ha