
45 minuti di musica al giorno per essere felici
Esiste una medicina senza controindicazioni che, anche nei momenti più difficili, può regalare gioie: è la musica.
Non si tratta solo di romanticherie, è scientificamente provato, infatti, che ascoltarla influisca molto positivamente sulla vita quotidiana.
Dalle prestazioni professionali alla concentrazione, dal benessere fisico all’attività sportiva e le relazioni sociali…la musica permea e migliora la vita di ognuno.
Potremmo dire che esiste da sempre, la sua storia è parte stessa dell’uomo: è, infatti, un’espressione artistica appartenente a tutte le culture del nostro pianeta.
Fonti rupestri ne attestano la “nascita” almeno 55.000 anni fa, con l’inizio del Paleolitico superiore, forse in Africa, quando le prime comunità iniziarono a migrare esplorando nuovi luoghi.
Da quel momento è cambiata, evoluta insieme a noi, perché essa stessa è parte di noi.
In che modo la musica ci può rendere felici?
La musica, come dicevamo, influenza tutte le attività della nostra vita, dando la possibilità al nostro corpo e alla mente, di essere stimolati al massimo.
- Migliora l’umore: ricerche dimostrano che ascoltare le musiche preferite (o scoprirne di nuove) consente al cervello di rilasciare dopamina, il neurotrasmettitore della felicità. Provate per credere naturalmente.
- Influisce sulle prestazioni sportive perché distrae dal pensiero della fatica. Esistono tante discipline che si svolgono con la musica, ma la corsa è l’attività fisica che, da sempre, ne riscuote i migliori benefici. I corridori, infatti, prima di iniziare una gara, si concentrano spesso con le cuffiette alle orecchie, per andare più veloci degli altri.
- Attiva il sistema immunitario: è la medicina a dirlo! Non è importante solo l’ascolto, l’ideale sarebbe imparare a suonare uno strumento. La “creazione della musica” abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e stimola la produzione di beta endorfine e ossitocina, ormoni della felicità e del benessere.
- Aiuta contro l’insonnia: sono necessari solo 45 minuti di musica classica prima di andare a letto, per avere un sonno più tranquillo e regolare. Se Mozart e Bach non rispecchiano i tuoi gusti, prova con le playlist di “suoni bianchi”.
- Influenza positivamente i rapporti sociali: ti è mai capitato di stringere amicizia durante un concerto? È proprio come un colpo di fulmine! Quando si scoprono persone che condividono gli stessi gusti musicali ci si sente immediatamente connessi.
E scavando un po’ più a fondo nelle nostre giornate:
La musica aiuta a restare calmi durante l’interminabile caos cittadino!
Volume alto, canzone preferita, e via di Karaoke!
Beh si scherza, ma forse neanche troppo: anche uno studio dell’Università del Missouri ha rilevato che le persone che iniziano la giornata con delle canzoni sono più allegre e trascorrono il resto delle ore con una rinnovata energia.
Musica e felicità: lo sapevate che…
In tempi di guerre e calamità, la musica ha contribuito a ricordare la natura umana di ciascuno. Le canzoni sono state scritte per descrivere le emozioni delle persone che si trovavano ad affrontare l’oppressione, accrescendo un senso di empatia tra gli ascoltatori che erano costretti ad agire o ad alzare la voce contro le atrocità.
Dopo il terremoto di Haiti, la canzone di K’naan per la Coppa del Mondo FIFA “Wavin’ Flag” è diventata un inno per gli haitiani.
Stessa cosa, anche in Italia, per il terremoto dell’Aquila. Ricordate la canzone “DOMANI”?
La musica è cura
L’abbiamo già anticipato, la musica non è solo utilizzata contro lo stress, ma può diventare un vero ausilio della medicina: ecco perché parliamo di musicoterapia.
La World Federation of Music Therapy (Federazione Mondiale di Musicoterapia) è essenziale perché ci insegna come il ritmo, la melodia e l’armonia siano molto utili a livello di comunicazione, di apprendimento e motricità.
Inoltre la musica può svolgere un ruolo fondamentale nel ripristinare le funzioni cognitive e sensoriali del cervello, motivo per cui si è rivelata uno strumento utile anche nei casi di autismo, di Alzheimer ed altre malattie degenerative, o prima di un intervento, alleviando l’ansia della sedazione.
Per ogni problema ESISTE una canzone per risolverlo.
Proprio così!
Esistono online o sulle principali piattaforme musicali, delle playlist di canzoni felici che incentivano il relax e la serenità.
Adesso che abbiamo imparato quanto possa essere utile ascoltarle per migliorare la propria vita, non sarebbe bello se ognuno di noi creasse la propria, per donare anche agli altri la propria felicità?
Proviamo…uno, due, tre, Play!
Questo Articolo vuole contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo 03 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.